Casa per uccellini spaventati – 2023
Clavesana (CN) Workshop Alterego,
Associazione Culturale Angelo Ruga
Progetto di co-design di Franco Raggi,
Omar Tonella e Federica Delprino.
Nei campi non c’è bisogno solo di respingere, ma di progettare dei posti dove stare. L’accoglienza come cura porta a costruire un rifugio vivo per coloro che sono in cerca di protezione.
Oggetto ad uso contemplativo
190x80x80
legno verniciato,
canne di bamboo, tessuto decorato cucito e realizzato a mano
Progetto di auto costruzione realizzato durante il workshop “Alterego, sulle tracce di Angelo Ruga” nel quale si sono indagate interpretazioni dello spaventapasseri. L’output sviluppato con Franco Raggi è stato un esempio di design di comunità, dove i partecipanti al laboratorio hanno lavorato con i membri della comunità di Clavesana per costruire la nota “tenda tempio” di Franco Raggi. Il progetto “Casa per uccellini spaventati” Clavesana (CN), 2023 è di Franco Raggi con Omar Tonella e Federica Delprino, auto costruito con materiali di recupero insieme a Luca Antonuccio, Marco Bernat, Vittorio Bresciano, Francesca Coppola, Stefano Melli, Maurizio Queirazza, Elena Sardo e la Sig.ra Livia. Progetto di co-design auto costruito insieme a Luca Antonuccio, Marco Bernat, Vittorio Bresciano, Francesca Coppola, Stefano Melli, Maurizio Queirazza, Elena Sardo e la Sig.ra Livia.
Tra arte e cultura
l’induismo ad altare – 2023
MAV – Museo di Arte Vetraria Altarese
Omar Tonella – Federica Delprino
SUPER-FROM
Poster
Formato 100×140
Stampato su carta affissione blueback
Il concetto di tempo lento, il ritmo e la creazione: la cultura induista si ritrova attorno a forme archetipiche all’interno delle quali nulla è un caso. Tutto è simbolico, anche nella danza, ogni gesto diventa un messaggio universale. Un evento per scoprire l’induismo ad Altare.
Tra arte e cultura, l’induismo ad Altare.
Ogni anno al MAV – Museo d’Arte Vetraria Altarese, ad Altare in provincia di Savona, si tiene un evento che mette in relazione il Monastero Induista Swaami Gitananda Ashrama Marici di Altare e il museo del vetro. Balli rituali tipici della cultura induista, percorsi enogastronomici indiani coinvolgono i visitatori in un momento di festa fatto di simbologia e rispetto per il creato, un incontro che celebra l’induismo ad Altare. La dea sul manifesto racconta una storia danzante, dove ogni gesto, vestito e oggetto è un simbolo di creazione.